Per volontà di un gruppo di amici che onorano ed esaltano la “pavesità”, sotto gli auspici e con il patrocinio del Circolo culturale La Barcéla, è nata la libera associazione denominata “Sodalizio dei Cavalieri della Zuppa alla Pavese & dell’Alborella”
La Zuppa alla Pavese è un piatto appartenente alla più antica tradizione gastronomica di Pavia, terra di grandi tradizioni culturali, e consiste in una zuppa di brodo costituita principalmente da pane casereccio, formaggio grattugiato e uovo fresco. Secondo la tradizione la ricetta ebbe origine nel 1525 da un episodio che vide protagonista Francesco I di Francia il quale, durante la battaglia di Pavia, fu fatto prigioniero e condotto in una cascina (la Repentita) per rifocillarsi. Gli fu servita una zuppa con gli ingredienti sopra citati diventata, in seguito, famosa nel mondo intero quale “zuppa alla pavese” .
Il pesce Alburnus, conosciuto comunemente come Alborella in lingua italiana e Arburéla in vernacolo pavese, è diffuso in tutta Europa, dalla Francia agli Urali. L’alborella è il più antico regalo succulento che il “Tesìn” abbia fatto ai Pavesi e a tutti i suoi rivieraschi. Nei secoli, prezioso alimento per la gente che sul fiume lavora, fatica, si incontra, soffre, gioisce, è diventato, cucinato fritto o in carpione, un piatto tipico della nostra sana tradizione popolare.
Il Sodalizio infatti si propone di costituire uno strumento operativo per comunicare il territorio attraverso i suoi “sapori” . Si impegna pertanto nella preservazione e nella diffusione di piatti di antica tradizione pavese, vanto indiscusso di quell’Italia gastronomica riconosciuta ed apprezzata in tutto il mondo. Vuole essere paladino del valore della storica gastronomia locale per soddisfare il diffuso bisogno di memoria presente nei giovani. |