Nel fine settimana, in occasione della Festa della Donna, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, torna in 3.000 piazze italiane la “Gardenia dell’AISM” (dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla), l’appuntamento con la solidarietà per combattere la sclerosi multipla.
L'invito è molto semplice e diretto. Insieme alla tradizionale mimosa, regalare per l'8 marzo una pianta di gardenia(oltre 230.000 quelle a disposizione dei volontari), il simbolo della solidarietà, con il messaggio da donne a donne: un fiore per vincere la sclerosi multipla.
I fondi raccolti - la donazione richiesta è di 13 euro per ciascuna pianta - contribuiranno a sostenere la ricerca scientifica sulla malattia e ad incrementare i servizi sanitari e sociali dedicati alle persone con sclerosi multipla. Quest’anno, in particolare, andranno a finanziare anche il progetto “Donne oltre la sclerosi multipla”, un programma ricco di servizi e strumenti innovativi, a carattere nazionale e sul territorio, in grado di informare e coinvolgere le donne colpite dalla malattia nei diversi ambiti della vita lavorativa, sociale e familiare.
Alla raccolta fondi è inoltre legato l’sms solidale 48543: dal 26 febbraio fino all'8 marzo sarà possibile donare due euro a favore della ricerca scientifica sulla sclerosi multipla inviando un sms da cellulare personale Tim, Vodafone, Wind, 3 e Coop Voce oppure chiamando lo stesso numero - 48543 - da telefono fisso di Telecom Italia.
La sclerosi multipla è una malattia cronica, invalidante e imprevedibile, una delle più gravi del sistema nervoso centrale. Ogni 4 ore nel nostro Paese una persona riceve la diagnosi di sclerosi multipla che inizia perlopiù tra i 20 e i 30 anni, colpendo soprattutto le donne, con un rapporto di due a uno rispetto agli uomini, nel momento della vita più ricco di progetti.
Nonostante i molti passi avanti fatti dalla ricerca, la causa della sclerosi multipla è tuttora sconosciuta e non è ancora stata trovata una cura risolutiva.
Oggi è possibile formulare una diagnosi rapida della SM ed intervenire con farmaci in grado di agire sul suo decorso, ritardando la progressione della disabilità.
La ricerca scientifica è quindi di vitale importanza per trovare una soluzione alla sclerosi multipla, sia per individuare oggi trattamenti sempre più efficaci, sia per trovare in futuro una terapia risolutiva.
AISM è oggi l’unica organizzazione in Italia che interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla. Il suo impegno si sviluppa in tre ambiti determinanti per le persone colpite dalla malattia: promuovere ed erogare servizi sanitari e sociali a livello nazionale e locale, rappresentare e affermare i diritti delle persone con SM, sostenere e promuovere la ricerca scientifica. AISM, insieme a FISM, finanzia infatti il 70% della ricerca scientifica confermandosi così principale promotore e finanziatore della ricerca sulla sclerosi multipla. |