Le cose scorrono dalla cima al fondo
Questa è la natura delle cose che scorrono
Qualche volta scorrono dal fondo alla cima
I fiumi riempiono gli spazi tra la terra
I pesci riempiono i fiumi
Le barche sono piene di pesci
Questa è la Via del Cielo
Più grande è il fiume maggiori sono i pesci
Diventando un oceano
É colmato da più navi
Ci sono più pesci per nutrire la gente
Ringraziando il Cielo per l'abbondanza
Il Cielo continua a riempire i fiumi di pesci
Ma nessun fiume può essere l'oceano
Queste parole, tratte da "II TAO quotidiano" - a cura di Stephen F. Kaufman -, sono quelle scelte dall'associazione A.L.A.V. (Associazione Libera per le Arti Visive) per presentare la mostra "Le stagioni del fiume. Colori".
Una mostra tematica, incentrata sul fiume, che raccoglie quadri e fotografie, ma anche racconti e poesie.
Espongono membri dell'associazione ed artisti invitati che, dal figurativo all'astrattismo geometrico, passando per l'espressionismo, rappresentano, ciascuno nel proprio stile, il fiume nelle varie stagioni.
Alle tele si affiancano le foto di Giuseppe Gregorelli e gli scritti di Marco Danese e Gianfranco Moroni.
Un vero percorso sul fiume, che dal Ticino (al quale è dedicata buona parte delle opere), si snoda poi verso altri corsi d'acqua, seguendo il fluire delle parole di grandi scrittori italiani e stranieri, selezionati da Silvia Vanossi Este - anche pittrice - e lo stesso Moroni. Tra gli autori si ricordano Bacchelli, con versi tratti da "Il mulino del Po" e monsignor Angelini con i suoi suggestivi "ritratti". |