Ricordate la “Proposta indecente” hollywoodiana con protagonista Robert Redford? Trasportate la vicenda nella Firenze rinascimentale, sostituite Demi Moore con Maria Amelia Monti e avrete “Margarita e il gallo”, scanzonata commedia sulla vita di coppia in scena sabato e domenica al Teatro Sociale di Stradella.
Per salvare le finanze del marito, stampatore di libri di sicuro insuccesso, Margarita deve concedersi al ricco ma laido Visconte Morello... il dramma di un scelta difficile viene stemperato dal susseguirsi di battute, lazzi, rocamboleschi colpi di scena, nella costruzione di un crescendo comico travolgente.
La carriera teatrale della simpatica attrice protagonista comincia come peggio non potrebbe: con due bocciature ai concorsi per accedere alla scuola del Piccolo Teatro di Milano e all’Accademia di Arte Drammatica di Roma.
Gli insuccessi iniziali non le impediscono di lavorare, già negli anni ’80, al fianco di attori e registi quali Giuseppe Cederna ed Ernesto Calindri. Deve la sua notorietà al piccolo schermo, dove ha diretto programmi di intrattenimento e interpretato fiction e telefilm a fianco di attori quali Angela Finocchiaro, Massimo Dapporto, Paolo Villaggio. Il regista Ugo Chiti è noto come lo sceneggiatore dei maggiori film di Giovanni Veronesi: da “Manuale d’amore” a “Il barbiere di Rio”.
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