Evidenziare i valori artistici, culinari e culturali di un secolo della nostra storia. Interpretando, attraverso l’evoluzione dei menu, il legame che unisce il cibo alla festa, al linguaggio e all’evoluzione gastronomica.
È quanto ha voluto mettere in luce l’Accademia Italiana della Cucina nella mostra itinerante “Un secolo di menu italiani”, allestita a Vigevano in collaborazione con la locale Delegazione, dal 6 all’11 novembre prossimo.
Ampia testimonianza su usi e costumi propri della civiltà della tavola raccontati attraverso una serie di documenti inediti, attraverso la mostra si scopre dove e cosa hanno mangiato Re e regine, uomini di Stato e italiani illustri: dalla regina Margherita all’imperatrice Sissi, da Vittorio Emanuele III a Ciampi, da D’Annunzio a Marconi.
Silenzioso protagonista dell’evoluzione culturale della civiltà gastronomica. Testimone eloquente di grandi avvenimenti, di illustri personaggi e delle numerose occasioni conviviali che caratterizzano la vita politico - sociale di una nazione. E’ il menu: documento indispensabile per comporre quel vastissimo mosaico di usi e costumi, propri della tradizione dei popoli a tavola.
Ed è proprio partendo dall’oggettivo legame tra cibo, festa, cultura e linguaggio che l’Accademia Italiana della Cucina, istituzione culturale della Repubblica Italiana, ha ideato “Un secolo di menù”: mostra finalizzata a valorizzare il ruolo del menu nella civiltà della tavola.
Per realizzare questo lavoro l’AIC ha scelto come filo conduttore oltre 250 menu storici ed artistici che raccontano visivamente i grandi banchetti della storia.
Numerose le sezioni in cui è divisa la mostra. Si va dai menu dei Savoia a quelli dei Presidenti della Repubblica, da quelli scelti dai Papi nei viaggi ai menu dei personaggi illustri che hanno lasciato una traccia importante nel ventesimo secolo. Senza trascurare i menu dei grandi alberghi, dei Translantici italiani e dell’Alitalia.
Tra i cartoncini esposti, anche quattro menu locali, dipinti dall’accademico Enrico Carnevale per la delegazione di Vigevano.
In occasione dell’inaugurazione della mostra, infine, sarà presentato il volume “Carte parlanti. I menu lomellini dell’Accademia” edito dalla Delegazione di Vigevano con il prezioso contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano. |