È una tradizione viva quella del Carnevale di Varzi e, affinché tale si mantenga, la manifestazione è entrata a far parte delle iniziative del Gal Alto Oltrepò nel Progetto Equal “Oltrepò Pavese: un territorio come risorsa, un’opportunità per le persone”.
Quella nata come semplice festa in maschera è dunque diventata la rassegna “Il Carnevale di Varzi - Una tradizione viva” che nella serata di venerdì, presso Sala Cappuccini, Via S. Francesco, verrà inaugurata alle presenza dei rappresentanti di: Gal Alto Oltrepo, Comune di Varzi e Fiorenzo Debattisti, che illustrerà le tradizioni legate all’evento stesso.
In questa sede verrà presentata la novità di questa edizione, fulcro attorno al quale ruota la rassegna: i laboratori di danza e creazione dei costumi.
Sotto il titolo di “Crea il tuo costume di Carnevale”, sono stati raccolti 5 incontri a partecipazione libera e aperta ad un numero massimo di 10 persone: i partecipanti dovranno portare con sé la stoffa e le proprie idee, saranno poi gli organizzatori ad aiutarli nella realizzazione di uno splendido costume!
Ai laboratori “sartoriali” si affiancherà il “Workshop di danza e balli tradizionali del carnevale” curato da Antonella Ferrari (iscritta all’Associazione Maestri di Ballo) e articolato in 4 incontri
Anche in questo caso la partecipazione è gratuita e aperta a un numero massimo di 20 partecipanti (10 coppie).
Nei giorni del Carnevale il Cinema Italia (Via Luigi Mazza, 6) sarà teatro di altre iniziative culturali e di intrattenimento.
Per sabato sera (17 febbraio, ore 21.00)è prevista la presentazione del libro“Come eravamo. Varzi e il Carnevale”, al termine della quale si potrà assistere alla sfilata di costumi d’epoca; mentre nelle serate successive (18-19-20 e 25 febbraio, ore 21.00), come nella migliore delle tradizioni, si darà libero sfogo alla fantasia e al divertimento nel corso delle Serate danzanti in maschera che, dando modo a chi avrà fatto pratica in precedenza di mettere alla prova quanto acquisito, chiuderanno in allegra la manifestazione. |