“Buono come il pane e “dolce come il miele, due tradizionali modi di dire che bene interpretano le caratteristiche espressive di due grandi prodotti.””
Il prossimo fine settimana oltre 60 Comuni italiani torneranno, infatti, a richiamare l’attenzione collettiva sui pani e i mieli tipici dei tanti territori comunali italiani, dando vita ad una inimitabile identità di sapori e tradizioni, con l’iniziativa “Pane e miele in piazza”, giunta lla sua terza edizione.
In Lombardia le località coinvolte saranno le quattro Città del Pane di Sant’Angelo Lodigiano, Montesegale, Stradella e Mantova.
Se in Lombardia saranno i diversi pani locali a sposare i mieli di pianura, in Sicilia spetterà al tradizionale pane ‘vastedda’ ad unirsi al tradizionale miele d’agrumi, in Sardegna sarà il ‘carasau’ ad esaltare il tipico miele amaro, in Toscana il miele di sulla accompagnerà il tradizionale pane senza sale, come tanti altri pani caserecci del nord e del centro Italia accompagneranno i tanti mieli di castagno, millefiori, acacia e di tante altre specie monoflora.
L’iniziativa, nata dall’azione congiunta dei Comuni aderenti alle Città del Miele e alle Città del Pane, questo anno è entrata nell’agenda degli appuntamenti di “Voler bene all’italia”, la Festa nazionale della PiccolaGrandeItalia promossa da Legambiente.
Un momento importante che in questi anni ha visto protagonisti oltre duemila comuni italiani a mettere in mostra i propri “talenti”: i valori tipici del territorio, quali risorse insostituibili per promuovere e tutelare quel grande patrimonio di storia, tradizioni, gusti e sapori dei quali il nostro Paese è il più grande produttore mondiale.
A fianco di tanti prodotti e iniziative, i pani e i mieli uniti promuoveranno la qualità straordinaria dei due prodotti che su tutto il territorio delle nostre Regioni sono espressione peculiare delle proprie terre d’origine: l’ambiente, le specie vegetative, il terreno, l’aria e l’acqua sono gli ingredienti esclusivi e inimitabili di due prodotti semplici e antichi.
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