Anitié: una parola che in djoula, una delle lingue più diffuse in Burkina Faso, ha un doppio significato: ciao e grazie. In una sola parola sono riuniti la gioia dell'incontro, l'apertura all'altro e il ringraziamento per tutto quello che l'incontro porta con sé. La conoscenza, la condivisione, il sorriso.
Anitiè - Piccola storia di un incontro è il titolo dell’iniziativa che racchiude in sé le immagini e la storia raccontate da Progetto Anitiè, che troveranno spazio tra i muri di mattoni e le travi di legno scuro di una cascina circondata dai prati della campagna pavese, riportata a nuova vita da un gruppo di amici appassionati di musica e di arte: OrtoSonico - Associazione Culturale Arci.
Per raccontare i colori di un incontro, ecco immagini, oggetti, parole e musica dal Burkina Faso a Giussago. Fotografie di M. Inglese, S. Antonucci, V. Bassan, M. Colombi, C. Perotti; testi da T. Sankara, E. Orsenna, A. Garbato, T. Terzani e altri viaggiatori dello spirito e colonna sonora a cura di Famadou Konatè, Ballaké Sissoko, Mamady Keita, Les Foronto, Seydou Dao, Toumani Diabatè.
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