Cegni, piccola frazione del Comune di Santa Margherita di Staffora, sicuramente più nota come patria degli ultimi pifferai della Valle e dell'originale Carnevale Bianco, che non per gli affascinanti panorami circostanti, sarà la prossima meta del Gruppo Escursionistico Appennino Pavia (GEA).
Questa volta, infatti, i camminatori del GEA "giocano in casa" e per domenica prossima propongono a soci e simpatizzanti una facile passeggiata nell'Oltrepò appenninico accompagnata dall'ormai tradizionale Festa d'Autunno.
Una giornata da trascorrere in compagnia che inizierà di prima mattina con il trasferimento con auto propria a Cegni (800 metri). Lasciata l'auto al comodo parcheggio, è da qui che partirà la breve risalita (tre quarti d'ora circa) verso il bivacco di Pian della Ciappa (1100 metri), raggiungibile percorrendo un sentiero che attraversa la fitta vegetazione costituita per lo più da pini neri e faggi.
Il bivacco, predisposto dalla Comunità Montana, è dotato di una piccola stufa, di un tavolo e di una fonte d'acqua; sempre aperto agli escursionisti, rappresenta un piccolo rifugio d'emergenza e.. un'ottima sede per pic-nic!
Il pranzo è organizzato dai membri del Gruppo, ma ciascuno dei partecipanti è invitato a contribuire portando qualcosa da condividere con gli altri commensali.
Per chi lo desidera, l'escursione prosegue verso il laghetto situato a 1200 metri di quota: una piccola raccolta d'acqua piovana e di risorgiva, popolata da rane teporarie e tritoni.
Dal laghetto si può inoltre procedere lungo il crinale - che segna il confine fra le province di Pavia e Alessandria - e, allacciata l'Alta Via della Valle Staffora, raggiungere il bivacco di Pian della Mora (1400 metri). Questo sentiero, più ripido rispetto al primo, attraversa boschi di larici e alcune zone dove è facile imbattesi in curiosi "coni": i nidi di Formica rufa, abile architetto che sfrutta la forma "a cupola" captare il calore del sole e riparare al contempo il nido dalla pioggia. |