Paolo Bertinetti, presenta Solo noi. Storia sentimentale e partigiana della Juventus, pubblicato da Rizzoli nel 2017. Coordina Antonio Sacchi. Dialogano con l'autore Max Bocchiola e Mirko Volpi.
Da uno dei più raffinati uomini di lettere del panorama italiano, un'appassionata dichiarazione d'amore ai colori bianconeri. Paolo Bertinetti si reca a vedere per la prima volta la Juventus dal vivo il pomeriggio del 2 ottobre 1955. Ha solo undici anni e poco prima di uscire di casa apprende dai giornali della tragica morte di James Dean, suo idolo d'infanzia. Lo stadio è il Comunale di Torino, il compagno d'avventura l'amico Aldo, più esperto, e i bianconeri, "una squadra modesta, quasi completamente da rifare", perdono 4-0 contro la Fiorentina.
.A oltre sessant'anni da quella prima volta allo stadio, a oltre venti Scudetti, due Coppe dei Campioni, due Intercontinentali e svariati altri trofei, Paolo Bertinetti, divenuto nel frattempo fondatore e presidente della Associazione Nazionale Amici della Juventus, sfoglia l'album dei suoi ricordi bianconeri per raccontare con tenerezza e ironia ai tifosi di tutte le età una storia dichiaratamente "sentimentale e partigiana" nella quale scorrono veloci tutti i campioni e gli uomini-simbolo della Juventus (da Boniperti a Sivori, da Scirea, Bettega e Platini a Lippi, Del Piero, Zidane, Buffon, fino a Conte e Dybala), le imprese del nobile passato e la gloria di oggi.
Paolo Bertinetti (Torino, 1944), Professore Emerito dell'Università di Torino, è stato Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e direttore della Scuola di Dottorato in Lingue e Letterature Moderne dell'Università di Torino. Ha curato il volume del Teatro completo di Beckett (Einaudi 1994) e quello di tutte le sue prose brevi (Einaudi 2010); ha inoltre curato i due volumi contenenti i maggiori romanzi di Graham Greene (Mondadori 2000 e 2001). Tra i suoi lavori più recenti si ricordano English Literature. A Short History (Einaudi 2010), Il teatro inglese. Storia e capolavori (Einaudi 2013), Agenti segreti (Edizioni dell'Asino 2015) e Il romanzo inglese (Laterza 2017). Le sue traduzioni di Hamlet, The Tempest e Macbeth sono state pubblicate da Einaudi nel 2005, 2012 e 2016. |