Paolo Mazzarello, autore di Quattro ore nelle tenebre, presenterà il suo libro mercoledì 22 alla libreria Il Delfino di Pavia, nel corso di un incontro con Corrado Del Bò.
Siamo nel 1943, in Monferrato, Lisa Vita Finzi ed Enrico Levi, zio del futuro scrittore Primo, fuggiti da Genova in campagna allo scoppio della guerra, dopo l’8 settembre capiscono di non essere più al sicuro tra le mura del palazzo dei Martinenghi, dove si erano trasferiti all’inizio del 1941.
Con una coppia di amici cercano rifugio a Lerma, nell’antico santuario della Rocchetta, dove da qualche anno è approdato uno strano prete, don Luigi Mazzarello. Intelligente, affascinante e dal passato turbolento, don Luigi riuscirà con abilità a resistere alle intimidazioni dei nazifascisti e a salvare la vita dei suoi protetti ebrei, mentre nei monti circostanti infuria una delle peggiori stragi nazifasciste del nostro paese, l’eccidio della "Benedicta", che portò all’uccisione di 147 partigiani e alla deportazione in Germania di molti altri giovani.
Quattro ore nelle tenebre (edito da Bompiani) ricostruisce questa vicenda drammatica, una delle tante piccole luci che si accesero nel momento più cupo della storia. Per le sue azioni don Luigi Mazzarello è stato insignito nel 2012 del titolo di “Giusto tra le Nazioni” dallo Yad Vashem di Gerusalemme.
L’autore Paolo Mazzarello insegna Storia della Medicina all’Università di Pavia. Fra i suoi libri più recenti ricordiamo Il genio e l’alienista. La strana visita di Lombroso a Tolstoj (2005), Il Nobel dimenticato. La vita e la scienza di Camillo Golgi (2006), Il professore e la cantante. La grande storia d’amore di Alessandro Volta (2009), L’erba della regina. Storia di un decotto miracoloso (2013) e E si salvò anche la madre. L’evento che rivoluzionò il parto cesareo (2015). |