“Aggiungi un posto a tavola”, la famosa commedia musicale di Garinei e Giovannini scritta tra il 1973 ed il 1974 con Iaia Fiastri, liberamente ispirata al romanzo After me le Deluge di D. Forrest, con le musiche di Armando Trovaioli.
Un classico del teatro italiano che fin dalla sua rappresentazione ha conquistato il cuore del pubblico che ha applaudito i suoi personaggi in ogni angolo del mondo, visto che è stata rappresentata in Russia ed in Inghilterra, in Brasile, in Cecoslovacchia, in Austria, in Messico ed in Argentina, in Perù ed in Spagna. E molto dipende dalle travolgenti e notissime musiche di Garinei e Giovannini.
Una commedia musicale divertente, ma anche educativa perché invita alla solidarietà ed al perdono, insegna a sentirsi uguali, solidali e partecipi. Il tutto presentato con una scenografia importante, che prevede una canonica con campanile e campane, l’interno della chiesa e un’arca, realizzati in legno e su piattaforma rotante .
Uno sforzo notevole che il Grillo ha compiuto grazie al contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano, al patrocinio dell’Amministrazione Comunale, alla collaborazione con il coro san Carlo dei Piccolini, il coro dei Parkinsoniani, AVIS ed il Rotary Vigevano Mortara .
Protagonisti sono Alessandro Vendemmiati, Michela Poletti, Luisa Stabile, Luca Trovato, Lidia Magnani, Stefano Ferri, Alberto De Carlis, Raffaele Parolisi, attorniati e sostenuti dalle decine di volontari de Il Grillo che saranno parte integrante della vicenda che si apre in un immaginario paese di montagna in cui Don Silvestro, organizza uno spettacolo musicale intitolato Aggiungi un posto a tavola.
Una sera, dopo le prove, il parroco rimane da solo in casa a parlare con il suo amico Toto che non capisce ciò che Don Silvestro cerca di spiegargli. Durante la conversazione irrompe in casa Clementina che desidera confessarsi. In realtà, si tratta di un pretesto per vedere il parroco di cui è innamorata. Quando Clementina torna a casa , Don Silvestro, rimasto finalmente solo, riceve una sorprendente telefonata: è il Signore che gli annuncia l'intenzione di mandare sulla Terra un secondo diluvio universale. Egli incarica Don Silvestro di costruire un'arca per salvare tutti gli abitanti e gli animali del paese.
Da questo momento in poi una serie di eventi, coincidenze, equivoci, fatti piacevoli o spiacevoli si susseguiranno nel paese che è coinvolto e partecipa attivamente.