Nuovo appuntamento con le visite notturne per "D'estate di sera" promosse dal Comune di Pavia.
Venerdì 1 agosto Progetti organizza "Tra cortigiani e castellani", un percorso sulle tracce dei Visconti.
Prendendo spunto dai monumenti viscontei in città, si racconteranno le intricate vicende dell'illustre famiglia. Si parte con Galeazzo II che nel 1354 assediò Pavia.
Galeazzo era considerato prepotente e malvagio tanto che aveva imposto gravezze enormi alle popolazioni e al clero pavese, arrivando a sequestrare le rendite e la casa del vescovo. Dopo di lui, governò la città suo figlio Gian Galeazzo a cui si deve la spettacolare Certosa. Ancora bambino, Gian Galeazzo sposò la tredicenne Isabella di Valois, sorella del re di Francia. Al terzo parto, nel castello di Pavia, Isabella morì e con lei il neonato.
Durante il funerale, il corteo, in uscita dal castello, per un improvviso cedimento del ponte levatoio, precipitò nel fossato pieno d'acqua e 77 nobili pavesi morirono affogati.
Gian Galeazzo sposò poi sua cugina Caterina dalla quale ebbe Giovanni Maria e Filippo Maria a cui si aggiunse Gabriele Maria avuto dalla concubina pavese Agnese Mantegazza.
Morto Gian Galeazzo di peste, per testamento il potere passò ai tre figli maschi ma, per tenere legato a sé Francesco Sforza, comandante delle truppe viscontee, Filippo Maria gli promise in sposa la figlioletta Bianca Maria di appena sei anni.
Con il matrimonio, Francesco Sforza pose fine all'epopea viscontea, dando inizio ad una nuova pagina di storia. |