Santa Giuletta, paesino di bambole, bonarda, e da oggi anche di tagliatelle!
In occasione dell'appena conclusa "Festa al Castello 2003", infatti, le tagliatelle di Santa Giuletta si fregiano, per la prima volta in Italia della DECO, Denominazione di Origine Comunale, che mira proprio a tutelare tutte le ricette, i prodotti e le manifestazioni storiche dei Comuni italiani, in modo da garantire al consumatore l'originalità, la genuinità e la tipicità.
La ricetta risorgimentale de"Le Tagliatelle alla Santa Giuletta", ha una storia curiosa, che, grazie alla collaborazione del sindaco - che ci ha fornito il materiale e la ricetta - possiamo raccontare con dovizia di particolari...
Era il 19 maggio 1859 ed il marchese Lorenzo Isimbardi assisteva, preoccupato, ai continui viavai sulle sue terre degli eserciti austriaco e franco-piemontese che pochi giorni dopo avrebbero combattuto la battaglia di Montebello.
Di ritorno da una cavalcata di perlustrazione, al marchese fu annunciato che quattro ufficiali piemontesi/francesi erano in visita, tra questi anche il conte Corrado Cravetta di Villanovetta dei Cavalleggeri del Monferrato che aveva conosciuto il padrone di casa qualche anno prima.
Mentre il marchese intratteneva i suoi quattro ospiti, sopraggiunsero due ufficiali austriaci del reggimento Ulani delle Due Sicilie, anche loro in visita di cortesia al Ciambellano Imperiale, ovvero il marchese Isimbardi.
Dopo il comprensibile imbarazzo creato dalla situazione, il marchese invitò tutti a colazione.
Fu un pranzo dall'atmosfera cordiale e, anche se per poche ore, i commensali delle diverse fazioni dimenticarono la difficile situazione ed il loro incerto destino, gustando piatti locali, tra cui le famose "Tagliatelle" cucinate in tutta fretta dai cuochi del castello, ma che suscitarono i complimenti di piemontesi, francesi e austriaci!
... Non siete curiosi di gustare queste "Tagliatelle alla Santa Giuletta"?
Ecco la ricetta! |