Ritorna domenica 8 giugno il secondo appuntamento della "Caccia ai tesori", l’iniziativa della Camera di Commercio di valorizzazione del territorio. Protagonista sarà il centro di Pavia con i suoi monumenti simbolo che spaziano dal longobardico al romanico al Rinascimento.
Una carrellata storica per conoscere a fondo, grazie a visite guidate, i gioielli storico-artistici degustare i prodotti tipici della Provincia, cercare di risolvere gli enigmi per aggiudicarsi i premi in palio.
Il punto di partenza sarà la Cupola Arnaboldi dove, dalle 9.30 alle 10.30, ci si potrà registrare, ritirare il kit necessario per partecipare alla caccia e alle visite guidate e gustare i biscotti “colombine”.
Dalla Cupola Arnaboldi, edificio ottocentesco costituito da una grande sala centrale a forma di ottagono ricoperta da una luminosa cupola di ferro e vetro e sormontata da un lucernario, la seconda tappa saranno le Terrazze di Teodorico, in Piazza del Municipio dalle 10.00 alle 13.00. Da lì si visiterà il monastero di San Felice uno dei principali monasteri benedettini femminili di Pavia fondato in epoca longobarda dalla madre di Ermengarda e attualmente sede di edifici universitari.
Successiva tappa sarà la chiesa di San Pietro in Ciel d'Oro di origine longobarda anche se la forma definitiva è propria dello stile romanico-lombardo del XII secolo. Fu eretta per volere del re Liutprando, il quale riscattò e fece trasportare in Pavia le spoglie di S. Agostino nel 722. E' ricordata da Dante, Petrarca e Boccaccio. Le spoglie di Sant'Agostino sono custodite in un'arca marmorea, capolavoro della scultura lombarda del XIV secolo. Nella cripta sono conservate le spoglie del filosofo romano, nonché santo e martire Severino Boezio. Nel chiostro si potranno degustare il famoso salame di Varzi accompagnato da un bicchiere di Bonarda.
La successiva visita sarà a Palazzo Bottigella, uno dei più importanti palazzi del Quattrocento in Lombardia, ritenuto opera di Bramante. Le visite sono previste dalle 14.00 alle 15.30 con degustazione di grappa e biscotti al cioccolato. Da lì ci si posterà al Castello Visconteo che porta la firma di Galeazzo II e del l suo successore Gian Galeazzo. Pochi passi separano il Castello dall'Università di Pavia, la cui data ufficiale di fondazione è il 1361. Successiva ed ultima tappa sarà il Seminario Vescovile con visite guidate al chiostro.
Entro le 15.30 dovranno essere consegnate presso la Cupola Arnaboldi le risposte agli enigmi, quindi avverrà la consegna dei premi ai vincitori e un brindisi finale con torta paradiso e Moscato dell'Oltrepò Pavese. |