Arriva al Teatro di Rivanazzano uno spettacolo di importante significato sociale: Sonny Boy, prodotto dalla compagnia bovisateatro.
Il testo è tratto dall’omonimo libro di Annejet Van Der Zijl che ha raccolto, in Olanda, testimonianze e documentazioni sulla vita di Waldemar Nods, Rika van der Lands e il loro figlio Waldemar soprannominato Sonny Boy.
I protagonisti affrontano, con entusiasmo e coraggio nei primi decenni del 1900, tabù ed ipocrisie che contrastano la loro vicenda personale, ma sanno anche spendersi gratuitamente nel tentativo di salvare alcuni ebrei dallo sterminio.
È un valido testo per affrontare il problema della persecuzione nazista nei confronti degli ebrei e per rinnovare, nel giorno della memoria, una riflessione senza retorica partendo dalla testimonianza di coloro che hanno realmente vissuto il dramma della shoah.
Lo spettacolo ha la durata di circa 80’ e la scenografia permette di visualizzare lo svolgersi degli eventi su tre piani temporali diversi: un presentatore che racconta il suo incontro con il libro e la storia che vi è raccontata, l’autrice che spiega la ricerca che le ha permesso di ricostruire la vita di Rika e Waldemar e gli stessi Rika e Waldemar che, dietro un telo trasparente, agiscono le azioni della propria vita.
I piani temporali si alternano aiutando il pubblico ad avvicinarsi a questa vicenda lontana, rendendola emotivamente vicina anche con l’aiuto di immagini e fotografie tratte dal libro.
Oltre alle foto personali dei due protagonisti, sono proiettate immagini e documenti riferiti alla seconda guerra mondiale, all’occupazione nazista in Olanda e ai personaggi citati.
Lo spettacolo è già stato rappresentato, nel corso degli ultimi quattro anni, per diverse scuole superiori di Milano e provincia, in teatri, centri culturali e biblioteche.
Il consolato olandese ha promosso, nel giorno della memoria olandese, il 4 maggio 2010 e il 4 maggio 2012, la visione dello spettacolo presso il teatro di Via Pavoni, 10 a Milano.
Si continua poi, nel pomeriggio di domenica, con l'appuntamento per bambini Il domatore.
Un domatore improbabile è alle prese con un “leone” indomabile, dando vita allo spettacolo di clownerie che prevede il coinvolgimento del pubblico.
Roberto Gerbolès ha come idioma il gesto ed è evidente la tecnica pantomimica e clownesca di cui l’artista dà prova di particolare maestria lungo il corso di tutto lo spettacolo.
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