L’opera buffa in due atti di Gaetano Donizetti L’Elisir d’amore, su libretto di Felice Romani, sarà al Fraschini nel prossimo fine settimana.
Quest’opera, rappresentata per la prima volta a Milano, Teatro della Cannobiana, il 12 maggio 1832, fu tratta da Le philtre di E. Scribe.
Sapientemente composta da Gaetano Donizetti in breve tempo, ha raccolto subito entusiastici favori di pubblico e critica.
In scena i vincitori del 64° Concorso As.Li.Co: Lavinia Bini, nel ruolo di Adina, ricca e capricciosa fittaiuola (soprano), Biagio Pizzuti è Belcore, sergente di guarnigione nel villaggio (baritono) e Francesco Paolo Vultaggio, nei panni del dottore Dulcamara, medico ambulante (basso buffo).
Accanto a loro il tenore Enea Scala, nel ruolo di Nemorino, coltivatore, giovane semplice, innamorato di Adina (tenore), mentre la villanella Giannetta sarà il soprano albanese Dorela Cela, vincitrice nel 2011 del premio speciale per il XVII Concorso Internazionale Riccardo Zandonai.
La direzione musicale, dell’orchestra lirica I Pomeriggi Musicali e del coro Circuito Lirico Lombardo, è affidata ad Andrea Battistoni, classe 1987, già presente nel panorama musicale internazionale. La regia, scenografia e luci saranno quelle del francese Arnaud Bernard, che ha esordito come musicista per diventare, a partire dagli anni ‘90, regista d’opera in Italia e all’estero. |