Il convegno Muoversi in bici in città: potenzialità e criticità è organizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali e dalla Fondazione Romagnosi nell’ambito dell’iniziativa MuovitiPavia dell’Associazione #SalvaCiclisti (http://www.muovitipavia.salvaiciclistipavia.it/index.html.), con l’intento di dare un contributo di conoscenza e sensibilizzazione sul tema della mobilità ciclabile, evidenziando le potenzialità delle due ruote nelle politiche per le aree urbane, in particolar modo per una città con le caratteristiche morfologiche, culturali e vocazionali come quelle di Pavia, ma richiamando altresì l’attenzione sulle criticità che ancora oggi limitano fortemente sviluppi più significativi in questa direzione.
“L’iniziativa – spiegano il gruppo promotore e il Mobility Manager dell’Università di Pavia - si lega logicamente e temporalmente con il “Bike to work day” e vuole rappresentare uno stimolo a tutti i pendolari e utenti sistemici dei grandi poli di attrazione del traffico a recarsi al lavoro (a Scuola, in Università, in Ospedale ecc.) in bicicletta e, più in generale, con modalità più sostenibili.
Aspettiamo quindi tutti al Convegno sulle due ruote, facendo in modo che, almeno per un giorno, le bici si guadagnino uno spazio nel Cortile Teresiano al posto delle auto”.
Nel corso del convegno verrà anche illustrato il prototipo della “bici di Leonardo”, la prima bicicletta al mondo mossa da un sistema di trasmissione dinamico derivato dagli studi e dai disegni di Leonardo da Vinci.
Ideata dall’ing. Marco Antonelli, è stata concepita e realizzata da un’equipe esperta di ingegneri, ricercatori e designer, con la supervisione scientifica di due dipartimenti dell'Università di Pavia: di Ingegneria (con il prof. Carlo Rottenbacher) e di Medicina (con il prof. Roberto Bottinelli, Centro di ricerca di biologia e medicina dello sport. Alla Twist Bike Atlantic e al suo funzionamento l’Università di Pavia dedicherà un convegno specifico il prossimo 12 giugno. |