Anche Voghera, dopo Pavia, Casteggio e Gambolò cede al fascino del cioccolato, tra le più antiche leccornie al mondo e, sicuramente, tra quelle con il maggior numero di estimatori.
Sì, perché se è vero che la cioccolata piace a tutti, ma proprio a tutti, i bambini, è vero anche che per “i grandi” una scatola di cioccolatini diventa galeotta per una conquista, un vassoio di praline si presenta come gradito omaggio a propri ospiti, un quadretto staccato da una tavoletta fondente crea il perfetto abbinamento al caffè di fine pasto e un cucchiaino di crema al gianduia è spesso un piccolo “premio consolatorio” in un momento… qualsiasi! della giornata (non è necessario che sia un momento “no”). Insomma, il cioccolato sa farsi apprezzare, e molto, anche da chi non ama i dolci in generale e indipendentemente dall’età.
Ecco, dunque, che l’ACOL (Associazione commercianti Oltrepo lombardo) organizza da venerdì prossimo, una vera e propria “Festa del cioccolato”, declinato, per tre giorni, in tutte le sue sfumature di colore e gradazione di dolcezza.
Protagonisti principali saranno sei cioccolatieri provenienti da diverse zone del Nord Italia, che allestiranno postazioni con laboratori per mostrare la lavorazione del cioccolato al pubblico di curiosi e banchi di degustazione e vendita per i più golosi.
Concorreranno alla festa anche attori di secondo piano, immancabili componenti del “cast” della tipica fiera: truccabimbi e tirassegno con barattoli da abbattere con la palla (e relativi premi), carrettino dello zucchero filato e venditori di cibi che ormai rientrano nella schiera dello street food, come crepe e farinate, ma stand anche di prodotti tipici quali salumi, miele, confetture… e per annaffiare il tutto, le produzioni di un birrificio artigianale.
Che altro aggiungere? Solo che l’appuntamento è nel cuore del centro iriense: piazza del Duomo.
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