La FederPesi compie 110 anni e festeggia questo importante anniversario nel modo migliore possibile, in Assemblea con le sue società in quel di Ostia Lido, nei pressi di Roma.
Trattandosi di anno olimpico, è tempo di rinnovare anche le cariche federali per un movimento che negli ultimi quattro anni ha preso una consistenza ed un’importanza tale da mettere la FiPE tra le federazioni tra quelle dell’universo CONI più in crescita per numero di tesserati ed attività.
Antonio Urso, presidente uscente ed attuale numero uno anche della Federazione Europea, è stato riconfermato in modo plebiscitario ed ha poi provveduto a premiare le società che più di altrer si sono messe in mostra nel quadriennio per risultati e “crescita di talenti”, linfa vitale delle squadre nazionali.
La Pavese è stabilmente nel gotha delle migliori società d’Italia, leader incontrastata in Lombardia, dove conquista lo scudetto regionale da sei stagioni consecutive. Anche in questo 2012, con 96 punti conquistati in gare tricolori, ha chiuso in nona posizione, nella classifica vinta dai leccesi di Copertino su Pordenone e FFOO Roma. Particolarmente significativo il riconoscimento invece ottenuto per il piazzamento nel quadriennio 2009-2012.
La Pavese – rappresentata dal Vice Presidente Alessandro Abbiati e dal tecnico Giammaria Campana – è stata personalmente premiata dal presidente Urso per il settimo posto raggiunto in graduatoria. Una bella soddisfazione per un club dalla grande tradizione ma anche dalla continua capacità di rinnovamento, che ha sfornato giovani talenti e ha conquistato titoli e medaglie tricolori veramente a raffica.
E – come vero fiore all’occhiello – può fregiarsi di aver portato in questo quadriennio ben sei dei suoi atleti (Vittoria Carnevale Pellino, Chiara Milanesi, Simonetta Dall’Asta, Stefano Rosa, Matteo Germani, Ruggiero Coco) a vestire la maglia azzurra, con una partecipazione ad un campionato del mondo, tre presenze a campionati europei e quattro gettoni in incontri internazionali. Ed a questo si aggiungono i prestigiosi risultati tra i masters di Cesare Magistris, capace di due bronzi iridati ed un argento europeo. |