La sezione pavese dell'Unione Italiana Ciechi ed il Comune di Pavia presentano sabato prossimo il recital "La Poesia venne a cercarmi", ultimo "parto" di Paolo Sorice.
In quest'epoca che vede tornare in auge la moda delle classifiche e delle classificazioni, con un Celentano che divinde il mondo in "rock e lento", anch'io mi permetto una distinzione delle persone in "ferme" e "in movimento".
Paolo Sorice appartiene, senza ombra di dubbio, a questa seconda categoria. E' un uomo che non conosce sosta nello scrivere, inventare, progettare, recitare, organizzare.
Il programma della serata prevede la lettura di poesie di Pablo Neruda, Federico Garcia Lorca, Jorge Luis Borges, Antonio Gala e Paolo Sorice.
Quest'ultimo, reduce dal suo ultimo lavoro letterario dal titolo "Pavia Torre d'Isola Poesia Storia Fantasia" (Ponzio Editore), sarà una delle voci recitanti, oltre ad essere l'ideatore e organizzatore, insieme all'Unione Ciechi, di questo spettacolo.
L'altra voce recitante è Yolanda Flores Chillida, nativa di Barcellona, che introdurrà i testi dei poeti maggiori in lingua madre, per dare forma ed essenza all'anima degli autori maggiori.
L'esibizione prevede la lettura di testi come "La Spiaggia" di Gala, "Il ritorno" di Lorca (entrambi di origine spagnola); "Nuda", "La Poesia", "Ho fame della tua bocca", "Se muoio sopravvivimi" e "Lentamente muore" del poeta cileno Pablo Neruda. Oltre ad un "Poema" dell'argentino Jorge Luis Borges.
Per l'occasione, ad accompagnare le letture, saranno eseguite musiche di Astor Piazzola, Erik Satie, Luiz Bonfà, Django Reinhardt, Bela Bartok, Simon & Garfunkel, Massimiliano Alloisio, ecc.. I musicisti che parteciperanno allo spettacolo sono: Massimiliano Alloisio ed Emilio Belloni alla chitarra, Alessandro Gariboldi al violino, Armando Illario alla fisarmonica (membro dei Tri Muzike, il gruppo di Moni Ovadia), Giacomo Lampugnani (che vanta collaborazioni con Paolo Fresu, Fabio Casali e Franco Brambati) al basso e alle percussioni il colombiano Pedro Cabrera. |