L’Assessorato al Turismo del Comune di Pavia, con l’avvio della stagione autunnale e nell’approssimarsi della stagione invernale, organizza un ciclo di itinerari in città declinati su:
1- le tracce di un genio in città: Leonardo a Pavia, inserendosi così nelle iniziative per la ricorrenza dei 500 anni dalla morte del grande maestro fiorentino che vedranno Pavia protagonista di un importante evento culturale che si articolerà in più momenti e in diversi luoghi della città da novembre 2019 a marzo 2020;
2- camminate lungo il tratto cittadino della Via Francigena.
Dal 20 ottobre al 22 dicembre 2019, un ricco calendario è stato predisposto dall’Ufficio Turismo, in collaborazione con le Cooperative Dedalo, Progetti e Oltre Confine, per consentire al pubblico di scoprire i legami tra Leonardo e la città. Generalmente, infatti, solo gli addetti ai lavori sanno che Pavia è stata ‘città leonardesca’. Il genio fiorentino fu infatti a Pavia in più occasioni, per brevi ma intensi momenti, traendo ispirazioni che poi rielaborò e trasmise nei suoi disegni, studi e capolavori.
Domenica 20 ottobre, ore 15:00
Tracce e testimonianze di Leonardo da Vinci a Pavia: un itinerario guidato in città
Punto di ritrovo: Ponte Coperto (lato città)
Domenica 27 ottobre, ore 15:00
Da Canterbury a San Pietro, storie di pellegrini e reliquie nel territorio di Pavia
Punto di ritrovo: Basilica di San Michele Maggiore (sagrato)
Domenica 3 novembre, ore 15:00
Il sogno della pianta centrale
Punto di ritrovo: Chiesa di Santa Maria Incoronata di Canepanova (sagrato)
Domenica 10 novembre, ore 15:00
Leonardo e l’acqua: camminata dal Castello Visconteo lungo il Naviglio Pavese fino alla confluenza con il fiume Ticino
Punto di ritrovo: Castello Visconteo (lato ingresso Musei Civici, viale XI Febbraio n.35)
Domenica 17 novembre, ore 15:00
La Via Francigena a Pavia - dal Ponte Coperto a San Lazzaro, un tratto della Tappa 14
Punto di ritrovo: Ponte Coperto (lato città)
Domenica 24 novembre, ore 15:00
Il sogno della pianta centrale
Punto di ritrovo: Chiesa di Santa Maria Incoronata di Canepanova (sagrato)
Domenica 1 dicembre, ore 15:00
Da Canterbury a San Pietro, storie di pellegrini e reliquie nel territorio di Pavia
Punto di ritrovo: Basilica di San Michele Maggiore (sagrato)
Lunedì 9 dicembre, ore 15:00
Tracce e testimonianze di Leonardo da Vinci a Pavia: un itinerario guidato in città
Punto di ritrovo: Ponte Coperto (lato città)
Domenica 15 dicembre, ore 15:00
La Via Francigena a Pavia - dal Ponte Coperto a San Lazzaro, un tratto della Tappa 14 §Punto di ritrovo: Ponte Coperto (lato città)
Domenica 22 dicembre, ore 15:00
Da Canterbury a San Pietro, storie di pellegrini e reliquie nel territorio di Pavia
Punto di ritrovo: Basilica di San Michele Maggiore (sagrato)
Ad affascinare Leonardo, stando ad alcuni disegni e descrizioni contenuti nel Codice Atlantico e nel Manoscritto B, riconducibili a Pavia, sono stati anche la biblioteca Viscontea, la struttura urbana della città, tracciata, a suo tempo, da Opicino de Canistris, i corsi d’acqua che l’attraversavano, l’architettura della chiesa di Santa Maria in Pertica e il fiume Ticino.
Nel ripercorrere la Via Francigena invece, i visitatori potranno riscoprire il piccolo gioiello del Romanico pavese, la chiesa di San Lazzaro, attestata almeno dal 1157, situata sulla destra di via Francana (in direzione Cremona), imboccando a piedi il trafficato viale Cremona. A tutt’oggi non si conosce la data esatta della fondazione della chiesa e dell’ospedale, ma un documento del 930 racconta un episodio miracoloso avvenuto nei pressi: durante il trasporto da Bobbio a Pavia del corpo di San Colombano, nel corso della processione si spensero improvvisamente tutte le candele.
Ricordiamo che la Via Francigena - che da Canterbury (Inghilterra) doveva raggiungere la tomba di Pietro a Roma - attraversa 7 Regioni italiane e 150 Comuni, passando dalla Francia e dalla Svizzera. Nel 1994, la Via Francigena ottenne il riconoscimento di "Itinerario culturale europeo" dal Consiglio d'Europa, secondo il percorso descritto nel 990 dall’allora arcivescovo di Canterbury Sigerico, il cui cammino in prevalenza era su strade sterrate e vie campestri. Essa costituiva nel Medioevo il punto d’incontro dei tre grandi pellegrinaggi (Roma, Santiago, Gerusalemme) e ha costituito il collegamento principale tra Roma e l’Europa. |